Castenedolo deve il suo nome dai boschi di castagno entro i quali è stato costruito. È un comune della provincia di Brescia dalla vocazione prettamente industriale e artigianale. COMUNE DI CASTENEDOLO LAVATOI I lavatoi in pietra rappresentano la vita di un tempo tra lavoro e famiglia, tra allevamento e lavaggio a mano dei capi e risorsa idrica.Castenedolo ha nel cuore del suo borgo una bellezza racchiusa nella semplicità della pietra , un tesoro, un bene della c...

Il suo nome si pensi derivi dal toponimo “Minerva arx” , altri pensano derivi dai galli cenomani (termine "mon "che significa "uomo d’armi” ed “era” cioè “zona militare”). Manerba si trova nella cala tra Punta Belvedere e Punta Portese, sulla costa ovest del Lago del Garda, in provincia di Brescia. Situata nella zona della Valtenesi è composta da cinque frazioni sparpagliate sulle colline accanto al parco della Rocca di Manerba. Conosciuta per le tenute agricole, gli splendi...

Moniga si dice derivi dal nome della divinità greca Diana Munichia o dal termine germanico “Morn” che vuol dire “esposto al mattino”. Oggi invece Monica è soprannominata “Città del Chiaretto” dal tipico vino rosato, caratteristico della Valtenesi, ottenuto da una particolare fermentazione delle uve del Groppello. Moniga è un comune bresciano situato al centro della Valltenesi e rinomato per la sua cucina, per il vino rosato e le sue spiagge chilometriche. Il suo centro stori...

Deriva dal nome di persona PADUS, a sua volta derivante da PADUS inteso nome antico del PO. Comune bresciano situato sulla riva del Lago di Garda inferiore. Il paese sorge su una collina, i reperti archeologici testimoniano che l’occupazione dei territori di Padenghe risale al Neolitico. Padenghe fa parte della zona “strada dei vini e dei sapori del Garda” percorso a promozione turistica enogastronomica ed è rinomato per la produzione del Groppello. COMUNE DI PADE...

Costituita da ben 12 frazioni dislocate sui rilievi e sulle colline moreniche e settentrionali dell’alto Garda, Gargnano è una piccola perla che va scoperta scorcio per scorcio. Il suo entroterra è molto montuoso e ricoperto di boschi, la collina ospita piccoli paesini e poi c’è il suo porto e lungolago dove si affacciano palazzi colorati e la sede comunale che porta ancora murate delle palle di cannone sulla facciata frontale a ricordo del bombardamento austriaco  del 1866. ...